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Possedendo alcune auto storiche, tra cui una Ferrari GTS Turbo intercooler, concordo pienamente con quanto avete scritto.
Parlando di storiche tra Porsche e Ferrari, meglio Porsche sia a livello di affidabilità che di manutenzione, ma anche a livello di guidabilità.
L'impatto emozionale però è tutta un'altra cosa....e lì Ferrari vince alla grande, ma solo perché è la casa sportiva con più anima cuore e passione che esista nel mondo!
A livello di manutenzione una Ferrari storica è disastrosa, sono costruite non particolarmente bene, tutto si deteriora, più la lasci ferma e più peggiora, più la usi e più ha bisogno di cure costanti.
Nello specifico il GTS Turbo ti arrostisce per il calore del motore che si genera nell'auto.
Il cambio è uno scoglio insormontabile, a freddo la prima entra a fatica, la seconda non può proprio entrare, si può solo passare alla terza, dopo 5 minuti abbondanti di utilizzo torni ad avere la seconda marcia... Non parlo solo della mia, sono tutte così. Le prestazioni dell'auto, accelerazione e ripresa, sono inficiate dalla durezza e lentezza del cambio, ha la prima indietro, quindi tutto il cambio è al contrario, e bisogna abituarsi mentalmente (possiedo anche una Alfa Romeo Montreal con cambio ZF invertito) o nella guida sportiva uno rischia di distruggere il motore e cambio piantandoci la marcia sbagliata.
I freni fanno paura (ma questo su tutte le storiche sportive), sono deboli, e non resistono alle sollecitazioni, dopo poche staccate serie hai il pedale a fondo, e per fermarti usi le marce! per fortuna il cambio è molto corto e ravvicinato e il freno motore va tassativamente usato per aiutare l'impianto frenante.
Inoltre quest'auto si rovina se non la fai raffreddare dopo ogni utilizzo, dopo una bella tirata va sempre fatta girare al minimo per far sì che l'impianto di raffreddamento riporti il motore e soprattutto la turbina su temperature accettabili per poterla spegnere, altrimenti i materiali si criccano e i danni si sprecano.…..
La potenza di 250cv su un'auto relativamente leggera la fanno andare come una normale sportiva odierna, peccato che per raggiungere le medesime prestazioni ti devi impegnare tanto di più, non hai per nulla gli stessi margini di sicurezza, e ci devi mettere tanto di tuo, è un'auto materiale e tu devi divenire un tutt'uno con lei se vuoi farla andare forte.
Devi prevenire il turbo lag in curva ed aprire in anticipo, sapendo che però così metterai in crisi le sospensioni, e ancor più gli pneumatici (che hanno caratteristiche prestazionali concepite 30 anni fa), e quindi devi metterci del tuo facendo lavorare l'autobloccante al massimo e tutto il telaio per tirarti fuori dalle curve forte, e a quel punto il baricentro bassissimo dell'auto ti aiuta e l'erogazione scorbutica dell'auto dai 6 ai 7 mila giri ti regala un sorriso che nessun’altra auto può darti……..
Comunque tra una Porsche e una Ferrari la razionalità ovviamente ti dice di restare con la Porsche, ma è giusto che sia così, perché una Ferrari storica con tutto il suo bagaglio di difetti la scegli solo col cuore e per amore....
Saluti
Parlando di storiche tra Porsche e Ferrari, meglio Porsche sia a livello di affidabilità che di manutenzione, ma anche a livello di guidabilità.
L'impatto emozionale però è tutta un'altra cosa....e lì Ferrari vince alla grande, ma solo perché è la casa sportiva con più anima cuore e passione che esista nel mondo!
A livello di manutenzione una Ferrari storica è disastrosa, sono costruite non particolarmente bene, tutto si deteriora, più la lasci ferma e più peggiora, più la usi e più ha bisogno di cure costanti.
Nello specifico il GTS Turbo ti arrostisce per il calore del motore che si genera nell'auto.
Il cambio è uno scoglio insormontabile, a freddo la prima entra a fatica, la seconda non può proprio entrare, si può solo passare alla terza, dopo 5 minuti abbondanti di utilizzo torni ad avere la seconda marcia... Non parlo solo della mia, sono tutte così. Le prestazioni dell'auto, accelerazione e ripresa, sono inficiate dalla durezza e lentezza del cambio, ha la prima indietro, quindi tutto il cambio è al contrario, e bisogna abituarsi mentalmente (possiedo anche una Alfa Romeo Montreal con cambio ZF invertito) o nella guida sportiva uno rischia di distruggere il motore e cambio piantandoci la marcia sbagliata.
I freni fanno paura (ma questo su tutte le storiche sportive), sono deboli, e non resistono alle sollecitazioni, dopo poche staccate serie hai il pedale a fondo, e per fermarti usi le marce! per fortuna il cambio è molto corto e ravvicinato e il freno motore va tassativamente usato per aiutare l'impianto frenante.
Inoltre quest'auto si rovina se non la fai raffreddare dopo ogni utilizzo, dopo una bella tirata va sempre fatta girare al minimo per far sì che l'impianto di raffreddamento riporti il motore e soprattutto la turbina su temperature accettabili per poterla spegnere, altrimenti i materiali si criccano e i danni si sprecano.…..
La potenza di 250cv su un'auto relativamente leggera la fanno andare come una normale sportiva odierna, peccato che per raggiungere le medesime prestazioni ti devi impegnare tanto di più, non hai per nulla gli stessi margini di sicurezza, e ci devi mettere tanto di tuo, è un'auto materiale e tu devi divenire un tutt'uno con lei se vuoi farla andare forte.
Devi prevenire il turbo lag in curva ed aprire in anticipo, sapendo che però così metterai in crisi le sospensioni, e ancor più gli pneumatici (che hanno caratteristiche prestazionali concepite 30 anni fa), e quindi devi metterci del tuo facendo lavorare l'autobloccante al massimo e tutto il telaio per tirarti fuori dalle curve forte, e a quel punto il baricentro bassissimo dell'auto ti aiuta e l'erogazione scorbutica dell'auto dai 6 ai 7 mila giri ti regala un sorriso che nessun’altra auto può darti……..
Comunque tra una Porsche e una Ferrari la razionalità ovviamente ti dice di restare con la Porsche, ma è giusto che sia così, perché una Ferrari storica con tutto il suo bagaglio di difetti la scegli solo col cuore e per amore....
Saluti
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